Per asseverazione, si intende una dichiarazione o una certificazione eseguita nei modi previsti dalla legge. Con questa dichiarazione ci si fa garanti della veridicità di quanto detto in un documento.
Vediamo nel dettaglio come funzionano le asseverazioni nell’articolo di oggi di ALG Language Consulting.
Traduttori giurati: perché sono fondamentali in caso di asseverazioni
La traduzione di un documento in un’altra lingua non ha automaticamente valore legale. Affinché lo possa acquisire è necessario eseguire una traduzione asseverata. Il traduttore deve quindi prestare giuramento innanzi al Cancelliere del Tribunale dichiarando di aver tradotto fedelmente e veritieramente, assumendosi la responsabilità della traduzione innanzi alla legge. Se il documento è tradotto verso una lingua straniera è necessaria la legalizzazione, ovvero l’autenticazione della firma del Cancelliere del Tribunale che ha apposto la sua firma sul verbale di giuramento.
La legalizzazione è rilasciata dalla Procura della Repubblica. Questo ulteriore processo, infatti, permette di consegnare al cliente una traduzione asseverata e legalizzata, valida all’estero a tutti gli effetti.
Se il paese a cui è destinato il documento tradotto ha firmato la Convenzione dell’Aia, la legalizzazione avverrà tramite Apostille. In tutti gli altri casi si procede alla legalizzazione semplice. Inoltre, il documento deve essere presentato al Consolato del paese a cui è destinato per un’ulteriore legalizzazione.
Ovviamente anche il testo di partenza deve essere debitamente legalizzato o essere un certificato rilasciato da una autorità competente.
Attraverso la traduzione asseverata il documento tradotto dalla lingua originale acquisisce lo stesso valore legale dell’originale e può essere presentato per tutti gli usi consentiti dalla legge.